
ORRORE IN ARGENTINA: CANE SEPPELLITO VIVO VICINO A UN CIMITERO
Un atto di crudeltà senza precedenti ha scosso l’Argentina e il mondo intero: un cane è stato trovato sepolto vivo nei pressi di un cimitero a Caueti. La scoperta è avvenuta grazie al coraggio di una donna che, udendo i lamenti disperati dell’animale, ha iniziato a scavare a mani nude per liberarlo. Il video straziante del salvataggio, ora virale sui social, ha suscitato indignazione e migliaia di commenti di condanna.
Il cane, avvolto in una rete e visibilmente maltrattato, è stato estratto con urgenza, ma nonostante gli sforzi per salvarlo, è deceduto poco dopo a causa delle gravi condizioni in cui versava. L’organizzazione Haudando Patitas Sanquan ha denunciato l’accaduto, chiedendo giustizia e l’apertura di un’indagine penale. In Argentina, il maltrattamento degli animali è un reato punito dalla legge, ma questo caso solleva interrogativi inquietanti sulla sicurezza e il rispetto per gli animali nel paese.
Le autorità sono sotto pressione per trovare i responsabili di questo atto abominevole, mentre la comunità locale si mobilita per chiedere giustizia. La triste sorte di questo cane rappresenta solo l’ultimo di una serie di episodi di violenza contro gli animali, che continuano a colpire la sensibilità pubblica. La richiesta di una maggiore protezione per gli animali è più urgente che mai, e il caso di Caueti ha acceso un faro su una questione che non può più essere ignorata.
La speranza è che la morte di questo povero animale non sia stata invano e che le autorità prendano misure decisive per prevenire simili atrocità in futuro. La società civile si unisce in un grido di giustizia, mentre il ricordo di questo cane martire rimarrà impresso nella memoria collettiva.