Sinner e l’infortunio al gomito: come sta veramente, parla il coach

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Jannick Sinner in ansia: il suo futuro a Wimbledon è in bilico a causa di un infortunio al gomito. L’allenamento di oggi è stato annullato e la sua attesissima partita contro Ben Shelton, prevista per domani, è seriamente a rischio. Il numero uno al mondo ha già affrontato una situazione complicata: ieri, ha avanzato agli ottavi di finale grazie al ritiro di Grigor Dimitrov, colpito da uno strappo al petto. Ma i problemi per Sinner non si fermano qui. Durante quel match, ha subito un infortunio al gomito in seguito a una caduta, che ha influito pesantemente sulla sua prestazione.

Fonti vicine al giocatore confermano che, sebbene il problema non sembri grave, la sua condizione resta incerta. Sinner si è sottoposto a una risonanza magnetica per valutare l’entità dell’infortunio, mentre la sua prenotazione per un allenamento a Orangi Park è stata misteriosamente cancellata pochi minuti prima dell’orario fissato. Questa decisione solleva interrogativi: è una semplice precauzione o un segnale di un dolore più serio?

Il coach di Sinner ha rivelato che il tennista ha perso circa 9,5 km/h nella velocità del dritto, un chiaro segnale che qualcosa non va. “Abbiamo fatto un breve riscaldamento, ma la priorità è capire come reagirà il gomito”, ha dichiarato. Sinner stesso ha espresso preoccupazione: “Devo vedere come mi sveglio domani”. Con il tempo che stringe e la tensione che cresce, il destino di Sinner a Wimbledon è appeso a un filo. I fan e gli esperti attendono aggiornamenti, sperando in notizie più rassicuranti prima della sfida di domani.